PIANETARBERESH

Discussione libera in libero mondo

sabato 29 agosto 2009

Tempo di bilanci

Siamo tornati.
Anche noi – come tutti – abbiamo diritto ad un periodo di vacanza.
O di disintossicazione dalla piazza.
E siamo andati a vedere cosa fanno gli altri. Perché siamo convinti che non si può più inventare nulla; basta guardarsi in giro e modelli da implementare nel nostro paese ve ne sono a milioni. Basta solo essere capaci di trovare quello giusto.
Uno rammarico è stato quello di non aver potuto partecipare alla estate civitese.
Per questo abbiamo chiesto lumi a coloro che l’hanno vissuta.
Una prima impressione è di delusione.
Confessiamo che anche noi sbirciando tra le righe del cartellone non notammo nulla di caratterizzante per la comunità e i suoi visitatori.
Esibizioni di maghi anonimi, gruppi folk a dir poco dilettanteschi e tristi.
Nessuna serata “dedicata” ….
Tranne due “solite” serate arberesh con i soliti autori e con i soliti spettatori … il resto è stato un vero flop.
Ci diranno sicuramente ce non c’erano soldi.
Ci diranno come al solito che i volontari scarseggiano e la Proloco non ha collaboratori.
A proposito della Proloco.
Ma non c’è un conflitto di interesse tra il presidente che è in contemporanea anche assessore (pare) al turismo e alla cultura oltre che presidente di una associazione che si occupa di turismo?

64 commenti:

Anonimo ha detto...

Quanti ipocriti e ruffiani vivono in questo nostro paese:
Nessuno o quasi è soddisfatto di questa amministrazione però poi tutti la votano.

Anonimo ha detto...

Certo che state proprio diventando noiosi... Sempre e solo cultura arbresh!!?? Che pesantezza, che noia, che monotonia... il fatto è che a Civita ancora non si è capaci di ORGANIZZARE una manifestazione... eviterei un mese di esibizioni di basso livello, preferendone una di un'importnaza maggiore... perchè tanto alla fine in piazza ci stanno solo gli anziani che abbioccati fanno finta di essere interessati ma in realtà si stanno godendo il fresco della piazza per un ottimo pisolino!!! l'anno prossimo al posto delle sedie offriamo poltrone, tanto oggi giorno vengono pubblicizzate in televisione ad un ottimo prezzo!!!! Cari civitesi ancora una volta Civita 0 brutta figura 1!!! spero che con questa si sia toccato il fondo per cominciare a risalire... stiamo perdendo un patrimonio!!!!

Anonimo ha detto...

Quando in un paese a vocazione turistica il m.llo Badoglio comandante se stesso, si permette di andare in ferie nel mese di Agosto e le risorse socialmente e inutilmente pagate non riescono a coprire i turni per l'apertura dei musei perché lavorano in coppia come la "benemerita", un plauso particolare vada al sig.Campana Giuseppe che volontariamente e gratuitamente ha mantenuto l'ordine civico ed assistito i turisti nella sistemazione delle vetture negli spazi disonibili affinché potessero serenamente visitare la ns RIDENTE cittadina. Grazie ancora Peppino Campana da Firenze

Quando si dice socialmente utili ha detto...

Grazie anche Ndonit lavrinzonit. Viva il volontariato

Anonimo ha detto...

Ma che vi lamentate a fare ! Cosa pretendete da questa compagine amministrativa. prima qualcuno/a ci pensava ad innalzare il livello culturale ora siamo completamente rovinati!! L'ignoranza vige!

Anonimo ha detto...

L'IGNORANZA VIGE SEMPRE E COMUNQUE A CIVITA... PERCHE' PER QUANTA CULTURA POSSA AVERE QUALSIASI CITTADINO E' SEMPRE CONDIZIONATA DALLA MENTALITA' "PAESANA"!!!!

Anonimo ha detto...

A Civita c'è quasi tutto.Un paese ricco di cultura e persone capaci di fare
molto di più per il proprio paese.Purtroppo manca un direttivo
ricco di esperienza per unire i giovani e i meno giovani volenterosi, capaci di organizzare teatri,concerti,manifestazioni sportive,giochi e altre manifestazioni culturali.La ProLoco è gia un qualcosa,ma non sufficiente a colmare il vuoto di cui tutti quest'anno ce ne siamo resi conto.Nel mondo culturale ci sono regole che anche le persone colte di Civita dovrebbero rispettare:Sincerità,fiducia e collaborazione!Senza queste tre doti,i nosri dotti farebbero bene riflettere....

Anonimo ha detto...

Non so a quali dotti si riferisce, ma i dotti solitamente sono definiti tali solo nel momento in cui conoscono e applicano le buone regole della convivenza Si faccia un esame di coscienza; si guardi poi attorno e identifichi i membri della Prololoco - quanti sono e chi sono??? e soprattutto, cosa fanno??? Gli altri, ovvero, i dotti, continuano ad fare ciò che hanno sempre fatto, nel bene e nel male, per puro amore del fare e del proprio territorio.

Anonimo ha detto...

la bicicletta l'avete volta e mo pedalate.... tacete che è meglio sapete perchè? ci fate più bella figura!!! civita un paese che vive su critiche e lamentele, fai bene e sarai criticato, fai male e sarà lo stesso. perfavore pensate a qualcosa di concreto una volta tanto: iniziate a pedalare che ci si tiene in forma e magari per la prossima legislatura non si vedrà lo schifo che si è visto in queti ultimi anni.

Anonimo ha detto...

Caro maestro
vede anche noi a civita abbiamo il nostro piccolo conflitto d'interesse fra l'assessore allo spettacolo senza portafoglio e il presidente della pro loco che a quanto pare hanno lo stesso nome e cognome, Anton luca De Salvo!!! Credo che l'insigno presidente-assessore non abbandoni l'incarico per controllare meglio il traffico in piazza già dalle 8.30 e dirigersi fra gli alberi del paese e il suo studio-ufficio con i suoi soci scagniozzi...per partotire nei tanti illustri cervellini che si assiapano attorno alla pro-loco e che fanno a lui capo spettacoli meravigliosi pregni di tanta cultura ed interesse!!!
credo che il sign. De Salv debba lasciare l'incarico della Pro loco e rimescolare le carte per avere eventi culturali degni di tale nome!!
Il grillo parlante

Anonimo ha detto...

... quante stupidaggini... qualsiasi sarebbe stata l'amministrazione vuoi o non vuoi il risultato sarebbe stato lo stesso!!! VUOTO TOTALE...

@ Grillo Parlante ha detto...

Non che voglio spezzare una lancia in favore di De Salvo, o che lo stimo più di qualcun altro..
ma con i vostri anonimi attacchi, sperate che qualcuno mai vi risponderà?

FORNITORE ha detto...

Non hanno le palle per rispondere, rischiano che vengano alla luce altri misfatti se tentano una difesa.............

Tempo di bilancini ha detto...

Coca Cola, sesso e tarantelle....quando si dice il progresso........!!!!!!!!!!
Ormai solo gli Istituti Penitenziari riescono a formare i ns futuri e giovani Manager dell'intrattenimento.

Provolino ha detto...

Maestro sei ancora in vacanza?
Hai notato che il blog é praticamente morto? ti entusiasma la cosa? eppure basterebbe chiedere agli attuali amministratori o meglio "salvatori" cosa hanno prodotto nei primi 100 giorni di governo (sommati ai 5 anni precedenti)per animare il dibattito.
Sicuro di un tuo intervento in merito,ti saluto con affetto

E Civita in che posizione è????????????? ha detto...

SAN BASILE - Legambiente premia i virtuosi comuni che hanno aderito all’iniziativa della gestione dei rifiuti. Tra questi vi è San Basile che potrà godere di tanta soddisfazione, in quanto è rientrato nella classifica dei comuni più “ricicloni” della provincia di Cosenza. Un piccolo borgo che fa da buon esempio a tante città in grave difficoltà per la cattiva gestione della raccolta dei rifiuti; con il suo 45,2% nella classifica nazionale è il secondo paese della Calabria (tra i comuni al di sotto dei 10mila abitanti, Area Sud) con il suo 87simo posto; lo precede Sellia, che nella classifica generale ha raggiunto l’82sima posizione. Sono questi gli unici due paesi calabresi presenti nell’elenco. Il comune di San Basile ha aderito al servizio della raccolta differenziata, che si è perfezionato nel corso del tempo. Non bisogna nascondere le tante difficoltà che i cittadini hanno riscontrato all’inizio di questa iniziativa; soprattutto gli anziani, che vivono soli, hanno subìto dei disagi iniziali nella gestione casalinga dei rifiuti. Ostacoli presto superati, grazie alla pronta collaborazione dei nostri operatori ecologici che effettuano la raccolta attraverso il sistema porta a porta. La raccolta differenziata ha portato notevoli benefici alla comunità: la riduzione di oltre il 15/20% dei rifiuti, quindi il paese è più pulito e ordinato, e l’aumento di posti di lavoro, creati grazie al sistema di raccolta porta a porta, sono tra i risultati più “tangibili”. Sono state attivate anche numerose convenzioni con consorzi e centri di raccolta specializzata ed è stato dichiarato che presto verrà istituita un’area ecologica che permetterà al comune la gestione del servizio di riciclo. San Basile ha fatto una scelta di buonsenso e di civiltà che responsabilizza i cittadini a rispettare l’ambiente in cui vivono per migliorare il loro stile di vita. Grazie a questo meticoloso lavoro di selezione, tale comunità potrà godere dell’appellativo di “isola felice”.

La risposta la trovi nel "depuratore" ha detto...

Civita è sempre più nella merda

Anonimo ha detto...

l'opinione pubblica è morta.

Anonimo ha detto...

Nonostante tutto il sindaco se la ride , ha vinto le elezioni garantendosi altri cinque anni al sole , ha perso le primarie a vantaggio del napoletano imperatore.
Civita è in mano a personaggi di fuori (Tocci ,Imperatore),che non hanno nulla da insegnare alla nostra comunità.

convergenze parallele ha detto...

Chiedo scusa ,mi chiamo convergenze parallele (commento 19)

IL DIFENSORE CIVICO A CIVITA ha detto...

Per ripristinare gli equilibri a Civita, si deve seriamente pensare ad un difensore civico, sopra le parti ed indipendente. Non è più tollerabile che dopo quattro mesi della seconda legislatura non si pensi al bene comune della popolazione e si continui ad alimentare e premiare il proprio bacino di voti. Quei deficenti che battevano le mani dove sono finiti e perchè non pretendono che venga reso pubblico il lavoro fin qui svolto delle promesse fatte e non mantenute. Caro maestro magari sarai stanco, stufo e nauseato, ma non possiamo abbandonare al proprio destino il paese che ha dato i natali ad illustri personaggi che certo in momenti storici della ns Italia non si sono risparmiati. Non sopporto che quattro deficenti di importazione e qualche nostrano incapace mettano in ginocchio irreversibilmente Civita solo perchè non hanno altri strumenti e capacità per sbarcare il lunario. E' ORA DI DIRE BASTA - ORA DI SENSIBILIZZARE LA POPOLAZIONE - DI DENUNCIARE I MISFATTI - E' L'ORA DELLA RISCOSSA, VIVA LA CALABRIA PULITA ED IL SUD ONESTO.
L'UNICO STRUMENTO DI DENUNCIA ED OPPOSIZIONE CHE CI RIMANE - W LA LIBERTA' E LA DEMOCRAZIA

L’istituto in esame è risultato avere caratteristiche abbastanza variabili nei diversi stati. Anche per questo ha assunto diverse denominazioni nei vari stati, basti pensare al francese Mediateur o allo spagnolo Defensor de Pueblo. Ciò è spiegabile osservando che le diversità culturali e sociali all’interno dei diversi Stati influenzano direttamente l'ordinamento giuridico e le sue modifiche.

La figura del difensore civico è prevista nella pubblica amministrazione già dall'art. 8 della legge 142/90[1] e dalle leggi 59 e 127 del 1997, le cosiddette leggi Bassanini, che in questo non hanno avuto ancora una realizzazione compiuta, anche se negli ultimi anni molti comuni la stanno costituendo.

L'ANDCI, Associazione Nazionale dei Difensori Civici, membro di Civicrazia, è impegnata dal 2003 - anno di fondazione - per una maggiore collaborazione tra i difensori civici e per massimizzare il potere d'intervento dell'Ombudsman.

Detto questo è comunque utile sottolineare come il difensore civico sia diffuso (circa novanta Paesi) e, pur presentando caratteristiche marginalmente differenti, si configuri sostanzialmente sempre con le medesime finalità di garanzia e si prefigga sempre il compito di creare il "ponte" tra cittadino e Amministrazione. Siamo chiaramente di fronte alla tipica impostazione democratico-costituzionale, dove si cercano sempre sistemi di pesi e contrappesi al fine di assicurare una tutela adeguata. Nel caso specifico, poi, l’Amministrazione per lungo periodo è stata considerata come portatrice dell’interesse generale e per questo dotata di un potere e di un’autorità forte e difficilmente contestabile da parte del singolo. Semplificando, è molto più difficile per un individuo contestare un ente che rappresenta il bene comune senza cadere in una posizione, seppur assurda, di egoismo inaccettabile ed anzi censurabile. Di qui l’esigenza di modificare radicalmente il rapporto tra P.A. e cittadino, ponendo l’accento sul dialogo e l’interrelazione piuttosto che sul rapporto d’autorità. Ciò sia per evitare che i pubblici uffici abusino del potere loro conferito, sia per evitare che aumenti il distacco tra cittadino e istituzioni e manchi uno dei principi fondamentali dello stato di diritto, ossia il senso civico diffuso nel rispetto delle regole e della convivenza pacifica. Il fine è quello di riattivare i meccanismi di partecipazione attiva, sia sociale che politica, al fine di contribuire alla diffusione del diritto nella sua forma educativa, capace tra l’altro di fornire le basi per l’integrazione culturale in un mondo multietnico e globalizzato.

Ripristino della decenza ha detto...

Buona idea, è l'alternativa costruttiva al commissario mancato.
Un ponte tra cittadini e amministrazione che forse costringerebbe l'attuale compagine ad una operatività maggiore e responsabile.
Mi chiedo cosa è cambiato rispetto ad al mancato commissariamento

Radio Politica ha detto...

"Inutile suonare qui' non aprirà nessuno!!"
Egregio Difensore Civico ma come osi disturbare con i tuoi interventi un 'intero paese in letargo?Forse a te non é noto che la vivacità politica e non, dei civitesi si manifesta solo in occasione delle campagne elettorali?
Da quello che scrivi si nota che frequenti poco la piazza civitese,cerchi il maestro sul blog?non sei a conoscenza degli avvenimenti e "concorsi" locali?Allora informati e avrai le tue risposte, da amico, ti informo che ha molto da studiare in questo periodo...
Per quanto attiene ai primi 200 giorni di governo (sommati ai cinque anni precedenti come giustamente un avventore del blog ha sottolineato)c'è da strapparsi i capelli.
Ricordo le belle parole dette sull'unico palco allestito per l'occasione dove tutti o quasi, hanno elencato progetti,idee,parabole, rigorosamente dimenticati subito dopo, ma noi no,anche senza l'ausilio del tanto temuto taccuino,abbiamo preso nota, e siamo pronti a farne menzione appena se ne presenti l'opportunità.
L'organigramma di "potere" é praticamente immutato,il sindaco e i suoi fidati assessori(seguiti dal fido assistente,portaborse del sindaco)fanno il buono e il cattivo tempo.
La memomoria storica del nostrano Montecitorio ovvero l'assessore Tocci,vittima di una sporca campagna elettorale nei suoi confronti atta a favorire altri candidati sicuramente meno ingombranti di lui sotto il profilo politico ( vedi Campanella), é riuscito grazie alla stima posta nei suoi confronti dai tanti esponenti politici del territorio(civita non ha mosso un dito anzi,sperava nel siluramento) ad essere eletto Vice Presidente della Comunità Montana del Pollino garantendo al nostro comune l'adeguata visibilità all'interno di un Ente essenziale per lo sviluppo del territorio.
Tocci attualmente é l'unico "politico" presente all'interno della maggioranza e dell'intero paese.
Molta delusione invece si legge sui volti delle "New Entry",si saranno resi conto che non sono altro che dei numeri,delle semplici mani,interpellate solo in occasione del consiglio comunale per votare a favore o sfavore di determinate posizioni.
Al vice Sindaco tra l' altro non sembra andar meglio,nonostante il tangibile impegno, non riesce a promuovere iniziative atte a dare un vero segnale di cambiamento,la sua presenza in giunta non sembra minacciare minimamente lo strapotere esercitato dal tanto temuto "trio Medusa" rischiando cosi' di contribuire anche egli alla definitiva morte del nostro amato paese.Noi che non vogliamo assolutamente che cio' accada, invitiamo i tanti giovani amministratori ad unirsi e parlare con una sola voce,soltanto cosi' potranno sperare che i "tre sordi" li ascoltino e discutano con loro!

Non mollare mai.. ha detto...

A chi pensava di riuscire a mettere in gabbia il nostro vecchio leone socialista é andata male,Tocci c'è per fortuna ,e non é solo,puo' contare su tante amicizie vere e sincere, consolidate durante tutti questi anni trascorsi a Civita,dove,in pochi sanno cosa significhi integrarsi completamente.
Nonostante i complotti di palazzo che lo volevano relegato al solo ruolo di "allenatore nel pallone", il compagno Alessandro ha dimostrato ancora una volta la sua determinazione e attaccamento al paese,sacrificando per l'ennesima volta carriera e famiglia, pur di dare una voce al nostro paese al di fuori del piccolo territorio comunale.
La nomina a vice presidente poi,sancisce in maniera definitiva la considerazione di cui egli gode negli ambienti politici territoriali e oltre...
Questo é servito anche per dimostrare che non sono le preferenze ottenute o le manie di "cesarismo" del sindaco a dare il giusto peso politico alle persone,ma tutt'altro,come sempre é stata premiata l'umiltà,la preparazione,l'invidiabile bagaglio culturale,e per ultimo ma non per importanza,l'esperienza.
Ora mi chiedo: e Sindaco e vice Sindaco da che parte stanno?Sono riusciti a trovare un riferimento all'interno di un cosi' vasto scacchiere politico?Stanno pensando di abbandonare l'ordinaria amministrazione per dedicarsi alla politica vera o pensano di trascorrere tutti e 5 gli anni davanti al tabacchi a starnazzare ogni mattina contro qualche dipendente comunale?
Questo é il primo e ultimo commento che scrivo,ma visti i recenti avvenimenti,ho ritenuto doveroso esprimere anche cosi' la mia stima nei confronti di colui che ritengo l'unica persona degna di essere chiamato politico a Civita,Alessandro.
Con affetto
M.G.

lavoro per i giovani!!! ha detto...

L'esperienza politica dei nostri amministratori é l'argomento principale di queste fredde giornate autunnali,infatti il recente bando per l'individuazione di quattro operatori da destinare al nascente centro visita del Parco Nazionale del Pollino,la dice lunga sulle loro capacità.
Ormai dinnanzi il tanto temuto ritrovo non si parla d'altro,tutti sono alla ricerca della talpa che ha "aperto" il bando a cittadini non residenti nel nostro comune.
Tale procedura è certamente perfetta sotto il profilo legale ma non tutela affatto la nostra comunità in quanto in sottovoce già si mormora che i possibili vincitori siano tutti forestieri,eppure bastava inserire tra i requisiti fondamentali per la partecipazione la conoscenza della lingua albanese,almeno nella forma orale,per tutelare i nostri giovani e dare comunque un servizio completo al turista.
Sicuramente il nostro sindaco,avrà preso i dovuti accordi con l'amministrazione di castrovillari affinché nei loro prossimi bandi siano riservati dei posti per categorie protette: i civitesi trombati.
Non ci sono parole... é davvero il paese dei balocchi

Il difensore civico ha detto...

Finalmente e con soddisfazione leggo che non tutti sono in letargo.
Il difensore civico. GRAZIE

Grazie anche a Provolino per la sua disinteressata sensibilità, hai visto che basta lanciare il sasso nello stagno?

Lievito e Farina, Pizze e Pane ha detto...

Chiedo con curiosità quali idee hanno sfornato e quanto tempo dedicano alla comunità.........

La Resistenza ha detto...

Sappiate che Vi aspettano cinque anni di fuoco, non si ripeterà la storia del recente passato, oggi anche senza minoranza in consiglio avrete pane per i Vs denti.
Non siamo disposti a sopportare ancora, e non ci intimidirete neanche con le minacce del passato quando dichiaravate che ci avreste chiuso la bocca sul web.
Siamo più tosti e andremo fino in fondo, non come i vecchi consiglieri di minoranza certamente non disinteressati o le prime donne e gli uomini ombra che difendevano i loro giardini. Rigate per la giusta strada e per la legalità altrimenti se necessario sarete denunciati pubblicamente alle autorità competenti.
Le televisioni e i giornali locali non aspettano altro, ora basta e vergognatevi.

Memoria corta ha detto...

Una domanda che vorrebbe sentirsi rivolgere sulla sua città e la risposta che darebbe.

RISPOSTA DEL SINDACO BLOIS A BLOG COMUNI D'ITALIA

Qualsiasi, purché ci siano le sollecitazioni e le domande in maniera aperta e civile. Quando una comunità fa domande è segno che vuole delle risposte ed è segno che c’è una cittadinanza attiva. Io credo che la gente voglia soprattutto vivere in un ambiente sano, pulito, godibile sotto tutti gli aspetti e soprattutto avere la possibilità di esprimersi e stare insieme

Le dieci domande al Sindaco ha detto...

Presto saranno pubblicate le dieci domande aperte e civili.
Speriamo di avere risposte.
Saranno pubblicate sulla "Gazzetta e del Sud" e se la Redazione e la Direzione vorranno anche su "Katundi Yne"

porky ha detto...

L'assessore Campanella poco ingombrante?sembra una burla... lui é ingombrante sotto tutti gli aspetti!
Non a caso ricopre un ruolo di prestigio e di fondamentale importanza per la coesione dell'intero gruppo di maggioranza.
Già da semplice consigliere era delegato a curare la foraggiatura del nostro "cesare" organizzando per lui succulenti banchetti, mettendo a disposizione il cottage di proprietà, a base di capretti lattanti,prosciutti di san lorenzo e qualsivoglia leccornia gentilmente sacrificati in onore della sana e buona politica e rigorosamente "offerti" da dipendenti comunali con la passione per l'agricoltura.
Le sue qualità di trade union non sono mai state messe in discussione al contrario, in molti hanno cercato senza di fatto riuscirci ad imitarlo.
Vi sarei quindi grato se voleste smetterla di attaccare con commenti privi di qualsiasi riscontro oggettivo il succitato Assessore alle pubbliche relazioni e Commercio dott. Cav. Salvatore Campanella.

Renzo e Lucia ha detto...

Forse il blog sta nuovamente smuovendo le coscienze degli ormai pochi residenti,tutti lo criticano ma nello stesso tempo leggono,discutono,attendono nuovi post ed ammettono: il commento non fà una grinza!! Noi ne eravamo già a conoscenza e cercheremo di moderare il piu' possibile gli interventi,evitando di trasformare il blog in luogo di pettegolezzi.
Dagli interventi precedenti si evince che ponendo interrogativi leggittimi e alla portata di tutti, gli utenti aumentino e la discussione prenda finalmente la giusta piega.
Sulla scorta di quanto scritto sopra, vorrei portare l'attenzione sulle varie "promesse elettorali" fatte dai singoli candidati, in modo da evitare che dopo 5 anni qualcuno si dimentichi di cio' che ha già promesso e non mantenuto, e ripeta "involontariamente" l'errore, rischiando di fare una figuraccia.
Evitando di interrogare il "Sindaco" (non per mancanza di rispetto ma soltanto perché é come interrogare un muro), la "promessa" che maggiormente mi ha incuriosito é stata quella del Vice Sindaco Vavolizza,il dottore dall'alto di quel palco,con fare assai disinvolto,prendeva la parola e con voce ferma e decisa prometteva...: tra le prime proposte che,in caso di elezione (ma era scontato o quasi..) portero' all'attenzione del consiglio ,non mancherà una indirizzata direttamente ai giovani,in particolare chiedero' l'esenzione dalle imposte comunali per anni 3 a tutti i nuovi nuclei familiari che decideranno di risiedere nel nostro Comune.
Proposta quest'ultima che ha influenzato non poco le decisioni di voto di chi, da li' a poco ,avrebbe messo su casa e famiglia.
Di questo intervento pero' ad oggi non vi é traccia,alcuni giovani si sono uniti in matrimonio,hanno mantenuto la residenza nel nostro Comune,ma come sempre, ricevono regolarmente le bollette da pagare.
Al vice sindaco l'ardua risposta...

Don Abbondio ha detto...

Anch'io per vilta' li ho sostenuti. Oggi me ne vergogno!!!!!!!

Don Rodrigo ha detto...

Cosa ne pensano gli ex assessori o non ablano per interessi coniugali.

Furia cavallo del west ha detto...

E' doveroso precisare che non tutti i candidati consigliere in occasione della campagna abbiano promesso mari e monti.
In particolare c'è chi ha usato tutto il tempo a sua disposizione per narrare parabole, quella che ci ha colpito di piu' é la seguente:

Il Cavallo nel Pozzo

Un giorno il cavallo di un contadino cadde in un pozzo non riportò alcuna ferita, ma non poteva uscire da lì con le sue proprie forze.Per molte ore l’animale nitrì fortemente, disperato, mentre il contadino pensava a cosa avrebbe potuto fare. finalmente, il contadino prese una decisione crudele: pensò che il cavallo era già molto vecchio e non serviva più a niente, e anche il pozzo ormai era secco ed aveva bisogno di essere chiuso in qualche maniera.Così non valeva la pena sprecare energie per tirar fuori il cavallo dal pozzo. Allora chiamò i suoi vicini perchè lo aiutassero a interrare vivo il cavallo.Ciascuno di essi prese una pala e cominciò a gettare della terra dentro il pozzo.Il cavallo non tardò a rendersi conto di quello che stavano facendo, e pianse disperatamente.Tuttavia, con sorpresa di tutti, dopo che ebbero gettato molte palate di terra, il cavallo si calmò. ll contadino guardò in fondo al pozzo e con sorpresa vide che ad ogni palata di terra che cadeva sopra la schiena, il cavallo la scuoteva, salendo sopra la stessa terra che cadeva ai suoi piedi.Così, in poco tempo, tutti videro come il cavallo riuscì ad arrivare alla bocca del pozzo, passare sopra il bordo e uscire da lì, trottando felice.
La vita ti getta addosso molta terra,
tutti i tipi di terra.
Soprattutto se tu sei già dentro un pozzo.
Il segreto per uscire dal pozzo
è scrollarsi la terra
che portiamo sulle spalle
e salire sopra di essa.

Ciascuno dei nostri problemi è un gradino che ci conduce alla cima. Possiamo uscire dai buchi più profondi se non ci daremo per vinti. Adoperiamo la terra che ci tirano per fare un passo verso l’alto!
Sicuramente in quel frangente il "narratore" non disponendo di un consuntivo e men che meno di un preventivo da presentare all'elettorato ha pensato bene di annoiare tutti con storielle legate alla vita privata.
I nostri politici...

ECO SPURGHI ha detto...

Non sono convinto che il ns consigliere sia un cavallo di razza e men che meno che sia capace di "piangere" (Riflettere quando gli tirano le palate di terra) manca di sensibilità, secondo me è rimasto nelle acque della sua stessa me...da, ognuno finisce nel pozzo che merita, questa volta era NERO.
Individualista ed arrivista, lo ha dimostrato durante la campagna elettorale qual'era il suo gioco di squadra ed il suo vero obbiettivo. Chissà cosa ci hanno quadagnato i suoi scagnozzi oltre a qualche assistenza sociale che vergognosamente dura ormai da troppo tempo.UTILI? a chi??????

Indignato speciale ha detto...

Intanto vergognatevi!!!! Presto chi di dovere indagherà sulla correttezza dei bandi ad hoc e relative coop.... E' proprio ora di smetterla con questa spudorata arroganza clientelare.......

Canta Napoli.... ha detto...

Hai proprio ragione caro amico, a Civita non sentivamo la necessità di importare le "VIRTU" della politica partenopea, un modello che non ci appartiene, neanche l'arroganza di quella papera gonfia di bile e risentimenti nei confronti di tutti.
Noi Civitesi ormai abbiamo perso anche la dignità, virtù che ci ha contraddistinti nel tempo.
Mi chiedo cosa e quanto aspettano ancora persone corrette della politica del passato, come Barabba,Toscarello etc. ad indignarsi di fronte a smili ingiustizie.
Perchè la politica bene di Civita, indipendentemente dai colori permette tutto ciò e pechè Katundi Yne si è arreso di fronte a tanta arroganza, rivista che nel passato in modo ironico e corretto non ha mai risparmiato niente a nessuno.
RIFLETTETE STRUZZI

Equilibrio,giustizia e buon senso ha detto...

Complimenti a Emanuele Pisarra, finalmente la cultura e l'esperienza al servizio della comunità e non come succede spesso le istituzioni al servizio degli incapaci.
Buon Lavoro
Un Amico

Vi chiamo per nome ha detto...

Vittoria Filardi
Vittoria Miceli
Antonio Vavolizza
Giuseppe Vito
Luigi Alagia

VI ABBIAMO DATO FIDUCIA AFFINCHE' QUALCHE COSA CAMBIASSE, NON BRUCIATEVI, LA NOSTRA DELEGA E' ANCORA VALIDA VI ABBIAMO VOTATO PER QUESTO.

Lorenzo Nicoletti
Giuseppe Mario Rugiano
Alessandro Tocci

CREDIAMO ANCORA NELLE VOSTRE CAPACITA' SIATE AUTOREVOLI

%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%

AGLI ALTRI, QUELLI NON IN ELENCO; NON VI ABBIAMO DIMENTICATO MA SPERIAMO DI RIUSCIRCI PRESTO NON AVETE PIU' NULLA DA DIMOSTRARE SE NON LA CAPACITA' DI RASSEGNARE LE VOSTRE DIMISSIONI.

La Berkel ha detto...

Si e' incantata la bilancia......!!!!!!!!!!!!! Caro maestro non sei solo, se hai bisogno possiamo contribuire alla spesa per aggiustarla. Della bilancia abbiam bisogno altrimenti questi ci fregano sul peso........

Anonimo ha detto...

Siamo una squadra fantastici fatta di gente fortissimi e nun putim perd pe fa figur e merde.....

W la FIGA ( Federazione Italiana Giovani Allenatori )

Presidente Napolitano ha detto...

Spero che le parole del Presidente Giorgio Napolitano servano a farvi riflettere.....
Moralità e fare politica negli interessi della cosa pubblica e dei cittadini......

un uomo delle istituzioni ha detto...

A ridatece Bettino!!!

Anonimo ha detto...

Caro Don Abbondio nn ci potevi pensare prima... il voto glielo hai dato PECORA come tante ed ora ti vergogni... ma facci un favore... quest'amministrazione non saveva da fare mo s'è fatta e tienitela pure tu, grazie anche al tuo sostegno(tra i primi) ti saluto RENZO E LUCIA.

Anonimo ha detto...

Quanta incoerenza in questa amministazione!!!! quarda caso danno incarichi a chi fino non più di 6 mesi fà era una delle più accanite sostenitrice del non voto!!!! canta napuli
Amministratori : vergognatevi,vergognatevi,vergognatevi,vergognatevi,!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Anonimo ha detto...

Gli incarichi si danno per i TITOLI e non per il voto; quindi prima di parlare andate a sgobbare sui libri invece che sui tavolini del bar...

Anonimo ha detto...

Ma quali titoli, ma quali libri, ma che ne capite voi di ciò di cui andrete ad occuparvi. Ringraziate Pappaterra che aveva soldi da buttare!

Anonimo ha detto...

Bravo, hai veramente ragione.Gente che vive sulle spalle di chi veramente lavora e paga onestamente le tasse.

Anonimo ha detto...

E' vero servono i titoli e sgobbare sui libri! ma i titoli di cui parli sono i tituli alla Mourinho o i titoli alla napoletana!!!!da uno che vi ha votato! mi chiedo! quale coerenza politica è questa? meditate amministratori perchè siete degi incoerenti per non dire altro!!!!!!
svegiatevi e lavorate.

Anonimo ha detto...

BOOM: alle prossime elezioni il Maestro candidato in lista Blois!

Anonimo ha detto...

ma va dorma che è meglio......

Anonimo ha detto...

ma vat ammazza

Antonio Massaro ha detto...

22/01/2010 Hanno aderito in sessantotto all’appello rivolto ai sindaci dal Presidente Oliverio, per abolire il listino per le elezioni regionali. «La riforma della legge elettorale per la elezione del Consiglio regionale calabrese e, in particolare, l’abolizione del 'listinò bloccato – si afferma nell’appello di Oliverio – costituisce un atto di notevole importanza per la vita democratica della nostra regione. Anche se la legislatura volge ormai al termine, riteniamo che vi siano ancora tutte le condizioni perchè venga ripristinata una regola democratica fondamentale. Ovvero che tutti i consiglieri regionali siano eletti attraverso la preferenza e, quindi, attraverso la libera scelta degli elettori e non vi siano, come avviene ora, consiglieri eletti direttamente dai cittadini e consiglieri 'nominatì da ristrette oligarchie di partito». «Sulla base della legge elettorale attuale, infatti – è detto ancora nell’appello – un quinto di consiglieri regionali (dieci su cinquanta) viene 'nominatò attraverso un 'listinò bloccato e ciò costituisce un’oggettiva alterazione della vita democratica della nostra regione. Il 'listinò è divenuto, in questi anni, strumento di distorsione e di inquinamento del dibattito e delle relazioni tra le forze ed i movimenti politici. Eliminare questo strumento significa consentire anche ai diversi territori di esprimere rappresentanze rispondenti al peso delle popolazioni residenti. Più volte in Consiglio regionale è stata annunciata da diversi gruppi e personalità politiche la volont… di modificare la legge elettorale e abolire il listino. Mantenere questo impegno, procedendo subito, entro la fine di questa legislatura, all’abolizione del 'listinò bloccato, è un atto doveroso di rispetto nei confronti dei cittadini calabresi e rappresenta un rafforzamento della vita democratica in Calabria». «Sono state annunciate anche – si afferma in una nota – tantissime adesioni di rappresentanti di forze sociali, culturali, economiche e di associazioni di cui sarà data informazione nelle prossime ore. Sono state anche annunciate anche decine di adesioni di amministratori regionali, provinciali e di sindaci ed amministratori delle altre province calabresi.
L’iniziativa, che si presenta come un grande movimento di cittadini, è stata denominata “Cambiare la legge elettorale e abolire il listino per fare contare i cittadin”, sarà presentata sabato prossimo, alle 17, nell’auditorium Giovanni Paolo II del Brutium di Commenda di Rende».
La mancata sottoscrizione del documento da parte del Sindaco di Civita è dovuta alla condivisione del "listino" o il Pd Civitese come al solito non é stato contattato?

Anonimo ha detto...

MASSARO FATTI UNA BELLA DORMITA PER NON DIRE ALTRO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
AMMINISTRATORI DI CIVITA SIETE LA VERGONA IN PERSONA!!!!

Anonimo ha detto...

ci piace

Anonimo ha detto...

ma che dite stiamo lavorando per la comunità ...... e sopratutto per noi se siamo capaci..... almeno!!!!!!!

Anonimo ha detto...

C'era una volta un blog su Civita..e adesso non c'è più.

Anonimo ha detto...

eh bravi i nostri amministratori... fanno i concorsi nascosti alla popolazione.....

Anonimo ha detto...

Come mai la nostra cara amministrazaione ha messo i sigilli alla scuola..... forse perchè quei pochi ragazzai che ci sono devono scomparire......

CIVITESI? ha detto...

se tutto tace, tutto andrà benone..o no?

Anonimo ha detto...

Panta rei os potamòs

Un Civitese ha detto...

RIP
Requiem
In
Pacem

STESSO CIVITESE ha detto...

RIP
Requiem
In
Pacem