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Discussione libera in libero mondo

martedì 11 novembre 2008

Conflitto di interessi

Che la nostra nazione sia tutto un conflitto di interessi è ormai acclarato.
Ma che anche a Civita si è davanti al problema non ci sembra vero.
Eppure anche noi nel nostro piccolo abbiamo una situazione di conflitto.

Il nostro super assessore alla cultura, ambiente, turismo e tradizioni popolari, mentre ricopre le cariche di cui sopra, è anche responsabile scientifico dell’Ecomuseo del Raganello.
Come dire che lei se la canta e lei stessa se la suona.
E cosa fa il nostro super ambientalista che del Raganello ne ha fatto una ragion di vita e di lucro?
Mah!
Non ci è dato a sapere!
Invece il nostro superassessore sa quello che fa.
Gira gli assessorati regionali, provinciali, nazionali e qualsiasi altro ente ai quali può “scucire” un finanziamento sempre a nome e per conto dell’Ecomuseo.

9 commenti:

Anonimo ha detto...

Pur sbagliando lei si muove!!!
Altri riscaldano la sedia(quelle poche volte che partecipano)!

Anonimo ha detto...

Non condivido per niente la storia del fare qualcosa sbagliato o giusto che sia, purchè si faccia ma nel caso dell'immobilismo di Civita può andare bene.
Anzi, visto che ci sono anche queste critiche, è una spinta in più per fare qualcosa di alternativo.

Anonimo ha detto...

A volte sembra di scoprire l'acqua calda ... il conflitto d'interesse è abbastanza evidente e fra l'altro si sminuisce e si sbobba questo aspetto dichiarando "non siamo mica silvioberlusconi"!! Mi chiedo: può un assessore ricoprire un incarico tecnico all'interno della sua stessa amministrazione? Pensate se il Ministro Matteoli si facesse nominare dal Consiglio dei Ministri responsabile o direttore dei lavori del progetto del Ponte dello Stretto ... (non succederà mai ...) ma ci sarebbe una insurrezione pubblica! Tutto cambia se l'incarico all'assessore è stato affidato a titolo totalmente gratuito (ma qui si porrebbe il problema che toglie una ipotetica opportunità di lavoro ad una altro professionista!). Insomma secondo il mio modesto parere l'errore c'è e purtroppo non è il primo (vedi altri contributi percepiti per l'ecomuseo). Ribadisco che non è una accusa, ma una maggiore attenzione e delicatezza per il ruolo (politico-amministrativo) che si ricopre sarebbe opportuno.
Lungi da me dall'esprimere giudizi personali, si prende atto di fatti ed evidenze pubbliche che forse non tutti riescono a leggere.
P.S.: Non firmo questo post perchè purtroppo sono documentabili e concreti gli atti di ritorsione nei confronti di chi ha espresso pareri critici! Scusatemi!

Anonimo ha detto...

Mi è doveroso fare opportuni chiarimenti. Anzitutto sul termine "Responsabile scientifico".
Essendone stata unicamente la promotrice a partire dal 2006 nell'amibito di un mio percorso di studi all'Università - un master europeo - per intenderci, ed essendone ancora oggi io la promotrice, anche se per mia fortuna, la rete si è allargata convogliando al suo interno l'Università della Calabria e l'Università di Ferrara, oltre che l'Associazione dei comuni della Valle del Raganello - non capisco quale conflitto d'interessi questo posa produrre, dato che la nomina, oltre ad essere stata collegialmente approvata dai comuni della valle de Raganello, è altresì totalmente a titolo gratuito, anzi posso aggiungere che numerose volte io stessa ho finanziato alcune iniziative (come l'opuscolo inviato alla biennale toscana del paesaggio e la quota d'iscrizione alla partecipazione alla biennale). Vi chiedo la cortesia di stare attenti a non esprimere considerazioni prive di fondamento per non incorrere in calunnie.
Capisco che è difficile credere che la pura e semplice passione per il territorio possa essere fino ad oggi l'unica motivazione.
Se qualcuno pensa di essere in grado di gestire le fasi operative per la realizzazione e il monitoraggio di un ecomuseo ed avere le competenze che esso richiede, si faccia pure avanti. Per fare quel che faccio ho studiato e continuo a studiare, mi confronto con altre realtà ecomuseali in italia e in Europa e il tutto a mie spese. Penso e ho sempre pensato che il miglior investimento è quello che si fa su stessi e sui propri obiettivi.
L'Ecomuseo è un progetto scaturito dal mio amore per il territorio, è il cavallo di battaglia che mi dà il coraggio di rimanere qui e mi tiene impegnata e allenata la mente. Ma è il progetto del territorio e per il territorio, in cui ora credono 6 comuni e 2 università. Se non vi piace nessuno ve lo impone; è questo ciò che so fare con le mie piccole forze, ma sono certa che porterà e sta già portando frutti positivi a Civita e alla Valle. Non temete, non mi candiderò alle prossime elezioni perchè ho creato l'ecomuseo. Non mi candiderò e basta perchè non credo nella politica.
Vi invito comunque a visitare il sito (realizzato a mie spese) sull'ecomuseo: www.ecomuseoraganello.net, così da schiarirvi un pò le idee. Ah...mi preme ricordarvi che ho un lavoro e mi guadagno da vivere come insegnante e collaborazioni all'università.
Grazie ancora per la stima.
Stefania Emmanuele

Anonimo ha detto...

conflitto d'interessi?????
che parolona! e non si adegua di certo ad una persona come Stefania che si vede a chi sa vedere con quanta onestà e passione fà le cose che sa fare. Ma siccome la maggior parte vive di conflitto d'interessi e amministra solo per farsi i fatti propri è percepibile che Stefania possa essere annoverata tra quelli solo perchè è anche un amministratore. Lei è uno splendido esempio di "buona amministrazione" e prorio per questo che non viene capita. Con l'ecomuseo sta dando a Civita una visibilità di qualità e se dovesse guadagnarci qualcosa se non altro è per meriti e prestigio. Anzi qualcun'altro si sta vendendo "il progetto ecomuseale" per incrementare la propria attività e magari prendersi meriti che non ha. Quando voglio sapere qualcosa su Civita vado su internet e non escono fuori altro che pagine sull'ecomuseo e le attività che Stefania sta diffondendo in tutta Italia. Qual è la pecca di Stefania, quella di essere una persona competente e in gamba in un paese che dorme e riece solo a sparlocchiare di tutti?...forse. E la nostra più grande perdita sarà quella di non averla più come amministratore perchè i suoi "colleghi" sono riusciti a scoraggiarla...naturalmente una come lei dà fastidio.
Civitesi aprite gli occhi!

un emigrato

Anonimo ha detto...

STEFANIA FOR PRESIDENT.
GOOD LUCK!!

A foreigner.

Anonimo ha detto...

Brava Stefania continua così, l'invidia di qualcuno non ostacoli il tuo grande lavoro.
continua così.
I giovani di Civita sono con te.

Anonimo ha detto...

Anche i meno giovani!!!!

Anonimo ha detto...

Per fortuna siete pochi!