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lunedì 21 gennaio 2008

Vera poesia popolare...


Sabato scorso è stato presentato presso il Museo Etnico di Civita un libro di poesie scritto da Filippo Pisarra.

Un nostro collaboratore presente alla iniziativa ci ha raccontato in breve come è andata la serata.

Innanzitutto non c'era nessuno: il moderatore si è dato assente per motivi di salute; la lettrice ha dato forfait per impegni di lavoro (le male lingue invece parlano di un espresso divieto di un parente a prendere parte all'iniziativa: non potendola verificare la riferiamo così come ci è stata riportata) e il musicista si è dileguato senza spiegazioni. In compenso la relazione della preside Emilia Blaiotta che, tra l'altro , ha fatto la presentazione del libro di poesie, ha parlato di vera poesia popolare, scritta in versi, nella parlata civitese, comprensibile a tutti, quella che parla al cuore della gente.

La poesia di Filippo dice ancora la Blaiotta è semplice, ma analizza uno spaccato di vita di un paese (Civita) che come tutti si sta spopolando a vista d'occhio e quindi mette in pericolo anche la conservazione della lingua.

Infine, il secondo relatore, Luigi Troccoli delle edizioni prometeo, ha espresso vivo plauso per le poesie che sentite recitare dall'autore stesso in lingua anche se a lui incomprensibile rendono l'idea della musicalità, della rima e in particolare quella dedicata ad un sindaco, descrive il personaggio come una figura che si fa in quattro per far conoscere il proprio comune.

Inutile dire che era assente tutta l'amministrazione comunale compreso l'assessore alla cultura...

Infine, conclude il nostro amico - testimone consapevole - unico fatto positivo della serata è stato l'ottimo vino dell'autore che non si risparmiato nel farlo assaggiare ai pochi spettatori rimasti...

1 commento:

Anonimo ha detto...

llllllllllllllllllll