Da alcuni giorni la terza rete RAI calabrese annuncia con una serie di servizi da Lungro il crollo del paese.
Una notizia che si sa da tempo in quanto il paese è stato costruito sopra la vecchia miniera di salgemma conosciuta già dai tempi di Plinio.
L'evento di crollo - ora assai accentuato - a causa dell'abbandono della miniera ha messo le "ruote" all'intero paese in quanto da anni non avviene più la regimentazione delle acque sia in superficie che in profondità: basta farsi un giro per le strade di Lungro e si vedono numerosi tombini completamente ostruiti, i valloni completamente chiusi da detriti vari e i canali sepolti da macerie ed inerti.
E dire che il dipartimento di difesa del suolo dell'università della Calabria da anni va sostenendo che bisogna intervenire con decisione per regimentare le acque...
martedì 22 gennaio 2008
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