PIANETARBERESH

Discussione libera in libero mondo

sabato 15 marzo 2008

Passaggio di consegne...

fare politica, nel significato aristotelico del termine, vuol dire scegliere, prendersi la responsabilità, schierarsi, decidere: solo così il popolo amministrato riceverà benefici e progresso per la propria dignità del vivere quotidiano.
Concetti, elementari, per chi è nato nella politica, argomenti ostici per chi invece è stato paracadutato dall'esterno senza rendersi conto che significava prendersi la responsabilità di guidare una comunità verso il proprio futuro, magari arrocandosi l'onere di migliorare le condizioni di vita sociale ma anche economica dei propri amministrati.
Oggi accade tutto il contrario. Molte volte capita di trovare alla guida delle comunità persone mediocri, senza idee, per il quieto vivere.
Queste persone non sono adatte a guidare una comunità.
In questo periodo si discute molto, per esempio, di abolire le Comunità Montane: sia perchè hanno esaurito il loro compito isituzionale sia perchè altri enti ne hanno preso il posto. In entrambi i casi si avverte la necessità di chiuderle.
Ma quale governante si prende la briga di farlo?
Ha provato Berlusconi perchè il 75% degli Enti era in mano al centrosinistra: non è riuscito a raggiungere il suo obiettivo. Ha provato Prodi, la la levata di scudi di molti parlamentari è stata trasversale per cui no se ne fatto niente. Qui sta la differenza tra uno statista ed un governante. Il primo fa gli interessi della Nazione, anche se non collimano con i propri oppure con la propria parte politica: è in gioco il progresso dello Stato( ci perdoneranno gli anti Macchiavelliani). Il secondo invece fa gli interessi della parte che rappresenta fregandosi della nazione e dello Stato.
In compenso Prodi è riuscito a passare la palla alle regioni... da qui si deduce che se non è riuscito lo Stato figuriamoci se ci riuscirà... Loiero (per quanto riguarda la Calabria) ma ppossiamo aggiungere Bassolino oppure Galan.
A questo punto se la montagna non va da Maomento ... ci permettiamo di suggerire al nostro sindaco di farsi dare in carico le strutture che la comunità montana del Pollino, per esempio, gestisce nel nostro territorio in modo che si velocizzino le pratiche di affidamento in concessione ad operatori economici che hanno voglia di lavorare e di produrre.
Avranno il coraggio - entrambe le parti - di attivare questo passaggio di consegne?
Staremo avedere e... riferiremo!

1 commento:

Anonimo ha detto...

Caro Maestro per te è facile parlare ma non valuti bene le conseguenze negative che tutto cio` porterebbe al nostro piccolo comune.Pensa all'amico Tocci dove lo mandiamo?Inventiamo una delega apposta per lui?Lo candidiamo a Sindaco?E Ventimiglia che si è trasferito a Castrovillari sperando in una sua nomina alla CM del Pollino?Pensaci bene prima di parlare e ricordati che i Privilegi di pochi DEVONO prevalere su quelli di un intero PAESE!!!!!!!!!!!!!!