Basta poco...

Basta poco per rendere un paesaggio urbano gradevole alla vista del turista.
Civita è già un paesaggio magnifico ben inserito in un ambiente unico, affascinante e singolare.
Tutto questo per benevola intercessione di Madre natura.
Se invece diamo un occhiata più approfondita troviamo qualche piccola pecca che vorremmo portare all'attenzione degli amministratori - se questi accettano consigli - per migliorare il già gradevole aspetto.
L'approccio vuole essere di due ordini:

• un piano generale dal quale scaturisca quella magnificenza gradevole alla vista e al paesaggio.


• Piccoli interventi che non richiedono risorse - se non in modica quantità - per eliminare alcune brutture che sono un pugno nell'occhio

Nel primo caso occorre un piano generale, complessivo, con una visione d'insieme per capire verso quale direzione bisogna procedere. Per esempio eliminare tutte quelle case abbandonate poste all'ingresso del paese, perchè feriscono mortalmente lo sguardo del visitatore. Si otterrebbe anche una grande area di parcheggio della quale la comunità ne avverte un gran bisogno, soprattutto durante il periodo estivo. Eliminare le migliaia di chilometri di fili elettrici, telefonici e televisivi che impediscono di visionare un qualsiasi scorcio dell'abitato. Migliorare la pavimentazione e togliere tutto quel cemento.
Uniformare gli esterni delle case.
Questo è un progetto in grande, da milioni di euro da presentare alle autorità competenti in occasione del prossimo POR Calabria.
I piccoli interventi, sono tanti e di facile lavoro che non si capisce come mai non sono ancora attuati. Certe volte si ha l'impressione che non importi a nessuno fare dei piccoli interventi se non ci sono centinaia di migliaia di euro dietro e denotano uno scarso amore per il posto in cui vivono.
Da qualche anno noi veniamo spesso a Civita e abbiamo notato - per esempio - come all'ingresso del paese c'è un cartello di metallo ... vuoto. Da almeno quattro anni. Ci vuole molto per rimuoverlo?